- anti-
- 1àn·ti-pref.1. indica azione o posizione contraria in parole di origine greca: antagonismo, antipatia, antitesi, e in sostantivi e aggettivi di formazione moderna | davanti a sostantivi indica il contrario del termine di base: antieroe; opposizione, avversione: anticristo, antifascismo; posizione opposta: anticatodo | premesso a sostantivi può formare derivati aggettivali invariabili: crema antirughe, dispositivo antifurto, faro antinebbia | con il valore di "contro" è molto usato davanti ad aggettivi: antiatomico, antirivoluzionario, antisismico, antivirale; in alcune formazioni è premesso sia al sostantivo sia al corrispettivo aggettivo: antimissile | antimissilistico | si premette ad aggettivi verbali: antiabbagliante, anticoagulante; in questo tipo di formazione il valore "contro" si riferisce al sostantivo che rappresenta il nomen actionis del verbo: anticongelante "contro il congelamento" | si premette a confissi in un numero limitato di formazioni: antibiosi2. TS fis. premesso al sostantivo materia indica un tipo particolare di materia che si distingue da quella per il fatto di avere proprietà invertite dall'operazione detta "coniugazione di carica" e premesso al termine particella, e ai nomi propri delle particelle ed eventualmente degli elementi chimici, indica i diversi tipi dell'antimateria: antiprotone\ETIMO: dal gr. anti-, cfr. antí "contro".————————2àn·ti-pref.indica precedenza nel tempo e nello spazio | con valore spaziale si premette a sostantivi: anticamera, anticucina | con valore temporale si premette a sostantivi e aggettivi: antidiluviano, antivigilia; è raro davanti a verbi: antidatare, antivenire\ETIMO: dal lat. anti- "1prima, davanti", cfr. gr. anti-.
Dizionario Italiano.